Il bonus psicologo in breve
Nel provvedimento da tutti conosciuto come “Bonus psicologo” sono stati stanziati 10 milioni di euro per favorire l’accesso della popolazione ai servizi psicologici.
Di cosa si tratta?
Un beneficio economico volto a sostenere le persone in condizione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica, a seguito dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica tra i quali anche i pazienti oncologici e le loro famiglie.
Come richiederlo?
La domanda per il contributo può essere presentata dal 25 luglio al 24 ottobre 2022 accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto www.inps.it, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. I richiedenti devono essere in possesso di:
- Residenza in Italia
- ISEE non superiore ai 50mila euro.
A quanto ammonterà?
Il beneficio è riconosciuto una sola volta in favore del cittadino richiedente per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, ed è erogato così come di seguito riportato:
- ISEE < 15mila euro fino a 600 euro per ogni beneficiario;
- ISEE compreso tra i 15mila e i 30mila euro fino a 400 euro per ogni beneficiario;
- ISEE < 30mila e non superiore a 50mila euro fino 200 euro per ogni beneficiario.
Lazio: la regione pioniera per il supporto psico-oncologico
È la regione Lazio a fare da apri pista per garantire un supporto psicologico a tutti i pazienti oncologici. Il consiglio regionale laziale è, infatti, il primo ad accogliere all’unanimità la proposta di legge n.191 del 17 ottobre 2019, grazie al lavoro di 43 associazioni di pazienti che hanno promosso l’iniziativa.
Cosa verrà offerto ai pazienti?
- Presenza obbligatoria dello psico-oncologo all’interno del team multidisciplinare che seguirà il paziente oncologico
- Istituzione dei servizi di assistenza psico-oncologica negli ospedali della Regione